L'ANS"I"A E L'ANSA

OGNI RIFERIMENTO ALLA MAGGIORE AGENZIA DI STAMPA ITALIANA è SATIRICAMENTE CASUALE, SI CHIAMA SATIRA-ANSIA PERCHé DOVREBBE ESSERE DI FRETTA


L'Ansa è una cooperativa italiana delle maggiori testate nazionali, e anche la più nota agenzia di stampa nella penisola.

INTERNI

mercoledì 12 giugno 2013

Si ammazzano per motivo futile: per favore ditemi che c'è un complotto o una dietrologia...

Ancora una volta: si ammazzano per un futile motivo (motivi futili che sono considerati anche delle aggravanti nel nostro ordinamento giuridico), stando alle prime ricostruzioni. Non si vuole credere perforza alle semplificazioni giornalistiche e le svolte nei casi di cronaca potrebbero arrivare anche a distanza di migliaia di anni (per esempio si potrebbe scoprire che il reale motivo dell'omicidio è tutt'altro che "futile"), però forse sarebbe meglio scoprire che non ci ammazziamo per un piatto di pasta... Più lieti fini nella cronaca nera per un Mondo migliore!

Dall'agenzia ANSA

domenica 19 maggio 2013

Picchia padre per soldi della droga: accade in famiglia "perbene"!!


Quante volte leggete sulle cronache, signore e signori, che avvengono maltrattamenti in famiglia perché un figlio cerca di estorcere i soldi per usare droga?!
Ebbene, queste cose accadono anche in "famiglie semplici e per bene"... Evidentemente, chi avrà scritto questo dispaccio di agenzia della nota agenzia stampa capitolina (qui linkato) , conosceva direttamente la famiglia in cui è avvenuto il fattaccio, un copione tristemente, ma anche sadicamente, noto, perché si sa che sangue e soldi fanno sempre audience insieme a sesso e sport (e la "regola" delle tre o quattro "S" è ancora una volta confermata), ERA UNA FAMIGLIA SEMPLICE E PERBENE, come tutte del resto, ma non abbastanza perbene da indirizzare il figlio a usare solo droghe legali e a mandarlo via a drogarsi da solo senza contare sul welfamiglia italiano.

Le famiglie permale non fanno notizia!

lunedì 13 maggio 2013

Fuga di "cervelli": non ci costa nulla?!

Il presidente di Confidustria, Giorgio Squinzi, diffonde un dato sul "costo" della cosiddetta fuga dei cervelli, intendendo con "cervello" ogni ricercatore emigrato che varrebbe per la nostra economia circa 800 mila euro. In totale, il "regalo fatto ai competitori dell'Italia", ammonterebbe a circa 5 miliardi di euro. 

Non solo la stampa in generale, ma anche testi scolastici o enciclopedie come la Treccani, parlano sempre più spesso dei metonimici cervelli migratori,  in particolare rifacendosi alle statistiche dell'ISTAT, quando si prova a capire l'entità del fenomeno o quando in materie come l'economia e le scienza politiche si studiano questi tipi di flussi migratori... 
Ecco di seguito alcuni "stralci" da Google, senza nemmeno perdere tempo a leggere tutti gli articoli perché non c'è tempo e si deve correre, e c'è bisogno anche di riempire delle pagine un po' a c***o di cane, sperando che i motori di ricerca non ti penalizzino e che il lettore non se ne accorga subito... E poi comunque se volete leggerli i link ci sono! :


  1. <<Continua la fuga di cervelli Istat: “Il 7% dei ricercatori va all'estero ...

    www.ilfattoquotidiano.it › Cervelli in fuga

    27/dic/2011 – Originario del Centro-Nord Italia, con una famiglia dall'elevato livello di istruzione e con il dottorato conseguito entro i 32 anni: è questo ...


venerdì 10 maggio 2013

Enrico Mentana lascia twitter? E sti c***i!!

Ogni personaggio famoso su Twitter dovrebbe avere un "bollino" blu per distinguerlo da impostori che, anche solo per burla, ne rubino l'identità. Sarà per questo che da twitter Enrico Mentana (ammesso appunto che non sia qualcuno che si spaccia per lui, come accade sovente) annuncia che starebbe lasciando la piattaforma: magari si beccava una multa di "defollowate" perché non aveva il bollino blu!

 Vediamo come le testate online titolano la notizia della "ritirata" da twitter (per adesso ancora presunta) di Enrico Mentana, ex-direttore del tg5 e direttore del tg di La7, lanciando un rapido sguardo con gli "occhiali" di Google



  1. Mentana abbandona Twitter: «Troppe offese» - Corriere.it

    www.corriere.it › Cronache
    Enrico Mentana (Ansa/Muir). «Un saluto finale a tutti». Enrico Mentanadice addio a Twitter per i troppi insulti ricevuti sul social network. Il ritiro ...

Fabri Fibra è morto: per la seconda volta...



Nel 2006 si era diffusa la falsa notizia della morte di Fibra: il cantante sfruttò l'episodio per creare una canzone e un videoclip con tanto di annuncio di Sky Tg 24.
Pochi giorni fa dall'account Twitter di Enrico Mentana (account non ancora ufficializzato in quanto sprovvisto del marchio "blu" virtuale che la piattaforma mette a disposizione per i VIP, in modo da ridurre il problema di quanti su twitter si spacciano per personaggi famosi) un messaggio annuncia di nuovo la morte del rapper. Poi, dallo stesso profilo twitter, Mentana si scusa chiarendo che la morte di Fibra è un "tormentone" che va avanti almeno dal 2006, che qualcuno (non specifica chi e perché) gli ha rubato il telofonino e ha twittato la "bufala".

Le bufale sulla morte di personaggi famosi via web non sono certo una novità, come spiegato in questo articolo in cui si parla di personaggi come Gioacchino Genchi e Bill Cosby.

lunedì 6 maggio 2013

Andreotti Giulio è morto

Si può o si deve fare satira anche sulla morte?

Intorno alle 12 è morto il senatore a vita Giulio Andreotti: aveva 94 anni (era nato nel 1919). Per sette volte presidente del consiglio in una carriera politica durata quasi mezzo secolo, coinvolto in numerosi scandali tra i quali  quello per cui ha ricevuto una condanna (prescritta) per aver favorito la criminalità organizzata, anche se nell'epoca in cui la magistratura ha accertato la sua colpevolezza, ossia nel 1980, la mafia nel sistema giuridico veniva considerata come una semplice associazione a delinquere; a differenza di Berlusconi si era sempre presentato in tribunale e la "teoria del complotto" non era il punto forte della sua strategia difensiva (a differenza di Berlusconi). L'enorme influenza che ha avuto nella storia italiana si riflette anche nell'arte... Dal film "Il Divo" (a questo link trovate il file torrent) al rap del romano "Er Costa", che nella canzone "V per Vendetta" dice:

"Andreotti non è immortale è solo che non muore perché è talmente immorale che il diavolo non lo vuole", infatti tutti quanti abbiamo qualcosa di cui pentirci è l'ipotetico diavolo si sarà dovuto ricredere.

domenica 28 aprile 2013

Beppe Grillo "disprezza" gli astenuti alle elezioni

Beppe Grillo disprezza gli astenuti alle elezioni... non li considera


Berlusconi alla Fox: "Non faccio premier"


  1. Aveva detto che non si sarebbe ricandidato mai più già a novembre del 2011, poi, come

    ha spiegato poco fa a Fox News, non si poteva sottrarre perché l'Italia aveva troppi 

    problemi. Ma adesso lo ha promesso di nuovo, e ha lasciato le proposte "sul tavolo"





    1. E lo "strillone" del web
       si scatena, ecco un rapido sguardo dei titoli della notizia da Google.

      Berlusconi a Fox: Mai più premier - America 24

venerdì 26 aprile 2013

Napolitano ancora Presidente della Repubblica

Napolitano è di nuovo presidente della Repubblica! Ma è accaduto qualche giorno fa! E c'è stato un casino, macello, caciara, frittata con spaghetti all'italiana solita trita e ritrita... i grillini, gli attacchi hacker, le dimissioni di Bersani. E qual è la notizia? C'è pure chi si permette pure di attaccare e magari vilipendiare quel povero signore che potrebbe essere tuo nonno e che hanno messo lì quasi a forza? A vedere Andreotti ancora lì mi viene da pensare di più che la vita è breve!...

Foto tratta dal sito de "Il Sole 24 ore" - Ipotetici pensieri di Napolitano: "nat' vot!" (= un'altra volta!)

E dire che si respirava aria di traslochi sul Quirinale, e qualcuno diceva che la sua rielezione sarebbe stata ridicola... VilipendiooooOooOOooO!!